Game Concept Workshop: Drawing from your identity to make unique games
Our own identity is inevitably reflected into the games we make. Personal life and anecdotes, 'zeitgeist', culture, country and family of origin, all these diverse elements of identity are getting more and more visible as themes for story-driven games, either autobiographical or historically-set.But what if we try to apply the notion of our identity as gamemakers not only to the aesthetics/semantics of a game concept but to its very mechanics? Goal of the workshop is to collectively experiment such a different approach by taking a two-hour 'round trip' through concept generation. First, analysing conventional game genres and mechanics and finding narrative elements that connect them to our identity; then, moving backwards elaborating and enriching different game mechanics by drawing from these narrative elements and from our own identity.
Game Concept Workshop: un viaggio nell’identità per progettare videogiochi unici
L’identità di un creativo si riflette inevitabilmente nei suoi progetti. Vita personale, aneddoti, cultura, paese e famiglia d'origine: cosa succede quando proviamo ad applicare questi diversi elementi di identità alla progettazione delle meccaniche di un videogioco (game design)? L'obiettivo del workshop è di sperimentare collettivamente questo approccio, attingendo ai nostri ricordi ed esperienze per generare idee di meccaniche di gioco alternative, e concept unici e non convenzionali. Concepito come un "viaggio di andata e ritorno", il workshop è strutturato in due fasi: prima, l'analisi di generi e meccaniche di gioco consolidate per individuarne gli elementi narrativi che li possono collegare alla nostra identità; poi, la loro rielaborazione creativa sotto forma di nuovi concept di gioco.